
Questo libro è la riproduzione degli atti di un convegno tenutosi nel
marzo del 1999 a Trieste sul problema del nesso che lega la riflessione
teorica di Gramsci con quella di Marx. Un tema, come avvertono i
curatori, non proprio all'ordine del giorno nel dibattito filosofico
contemporaneo e che pure dovrebbe suscitare benpiù di un cursorio
interesse. Ciò perché, come spiega bene in apertura Giuseppe Petronio,
Gramsci è forse una delle figure di pensatore più esemplari nello sforzo
di misurarsi con le notevoli trasformazioni economico-sociali,
politiche, culturali intervenute nel suo tempo, la prima metà del
Novecento, mantenendo al contempo un rapporto vivo e fecondo con i
grandi teorici della modernità, come Machiavelli e Marx. Stesso compito,
suggerisce Petronio, si dovrebbe eseguire oggi, entro un contesto di
nuovo attraversato da profonde innovazioni economiche e politiche. In
questo senso, la lezione di Gramsci dovrebbe acquistare rinnovata
validità.