lunes, 7 de mayo de 2012

La natura del potere - Luciano Canfora


"Qualcosa non ha funzionato. Il suffragio universale, alla fine conquistato (dove prima, dove poi, in Italia dopo quasi tutti) ha più e più volte deluso chi lo aveva propugnato, ha mancato i previsti effetti. Le urne sono divenute lo strumento di legittimazione di equilibri, di ceti, di personale politico quasi immutabile, non importa quanto diversificato e come diviso al proprio interno. E se il vero potere fosse altrove? Di questo, caro lettore, vorremmo discorrere nelle pagine che seguono." Canfora instilla più di un dubbio sui travestimenti del potere: un dominio di pochi - anche quando sembra essere di uno solo - che però non sussiste se non sa creare consenso, restando, beninteso, a tutti gli effetti dominio...

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miércoles, 2 de mayo de 2012

Sulla paura. Fragilità, aggressività, potere - Danilo Zolo


La paura è senza dubbio la molla fondamentale del comportamento umano, sia individuale sia collettivo. L’uomo è, a differenza degli animali, l’essere più esposto a rischi mortali e il meno capace di difendersi. Si trova in condizione di costante insicurezza. La paura genera perciò l’aggressività umana, che a sua volta scatena la paura degli aggrediti. Da tutto ciò si evince che l’uomo non è un essere totalmente razionale. Anzi, si può dire che la paura e l’angoscia, che caratterizzano la vita dell’uomo, sono principalmente di carattere emotivo. Quanto più l’insicurezza e la paura dominano i comportamenti, tanto meno la sfera razionale è capace di dominare e tenere sotto controllo la «rovinosa energia» della paura. Quello che manca in questo saggio, pur importante, è la trattazione della dimensione religiosa, in particolare quella cristiana, valorizzando l’unico pensiero capace di sterilizzare il veleno della paura e di sbarrare il passo alle pulsioni distruttive in nome della non violenza e dell’amore. (Sandro Bondi)